“Pur con alcune differenze riscontrate in termini di segmento retail, mass affluent e affluent, ci risulta che oltre il 60% degli investitori senta l’esigenza di punti di contatto umani e allo stesso tempo digitali”. Si è aperto con una percentuale l’intervento di Nicola Pepè, Senior Business Development Manager di Objectway allo speech intitolato “Ottenere vantaggio competitivo nei servizi di investimento attraverso servizi digitali e consulenziali integrati”, durante l’edizione 2023 del Forum Banca, il più importante evento dedicato al Banking & Finance in Italia.
Appuntamento annuale a cura di IKN Italy, quest’anno la Main Conference del Forum Banca si è tenuta mercoledì 4 ottobre all’NH Hotel di Milanofiori, di fronte al Forum di Assago, e ha visto la partecipazione di oltre 100 speaker in 6 sessioni tematiche e 600 delegati provenienti dal settore bancario, finanziario e tecnologico.
Condividendo il palco con Ricardo Elizo, Sales Director Iberia & Italy di Unblu, Pepè ha cominciato il suo discorso partendo dalle aspettative che ora la clientela ha nei confronti dei Relationship Manager bancari: risposte immediate, alla stregua della facilità con cui i giovani investitori fanno trading sulle piattaforme online. “L’armonizzazione dei canali è fondamentale, come gli strumenti di digital collaboration“, ha affermato Pepè. Ma tali strumenti devono essere utilizzati correttamente, altrimenti si rischia “l’effetto indesiderato del disengagement“.
Ecco il motivo per il quale Objectway ha ideato il Diamond Framework, che pone al centro della strategia dell’innovazione di banche, SIM e SGR la sostenibilità del business sul lungo termine. “Si tratta di un modello specifico di servizio per ogni tipo di attività,” ha spiegato il manager, “che si sviluppa a partire dalla fase di identificazione dell’intento strategico, che viene analizzato secondo gli elementi di creazione di valore specifici per il cliente. Per ognuno di essi,” ha continuato Pepè, “viene concordato l’obiettivo in termini di innovazione: trasformazione, evoluzione o adattamento dei modelli e/o servizi. Di seguito viene elaborato un business innovation case, concordato con il cliente, che comprende una soluzione digitale end-to-end e l’integrazione con gli strumenti più avanzati in circolazione di digital collaboration, per soddisfare le richieste sui pilatri della customer experience, dell’evoluzione dell’offerta e della riconfigurazione del business”.
Pepè ha infine posto l’accento su un case study reale, relativo a uno stock broker britannico con masse in gestione pari a 20 miliardi di sterline, 250 consulenti e 30 mila clienti che, dopo aver adottato la soluzione di Objectway, ha aumentato la produttività dei consulenti del 25%, l’AuM della base clienti del 25% e la penetrazione digitale del 40%.