Integrare i dati ESG all’interno della propria piattaforma di Core Banking è un passo fondamentale e ineludibile per donare un beneficio concreto ai propri clienti e alla società nel suo complesso. Questo il messaggio chiave veicolato da Roger Furrer, Director Zurigo e Lugano di ERI Bancaire, allo speech intitolato “Implementation and use of ESG Risk in an OLYMPIC CoreBanking with our clients” nell’ambito dell’edizione 2023 del Lugano Finance Forum, il più importante evento dedicato al settore finanziario in Ticino.
Appuntamento annuale a cura di FinLantern, quest’anno il Forum si è tenuto martedì 21 novembre al Palazzo dei Congressi di Lugano, all’interno della splendida cornice del Parco Ciani, e ha visto la partecipazione di oltre 30 speaker in 25 conferenze e oltre 100 delegati provenienti dal settore bancario, finanziario, tecnologico e della consulenza aziendale.
Intervenendo durante la “ESG SESSION «Driving Stakeholder Value with a strong ESG Strategy»“, Furrer ha cominciato il suo discorso presentando la sua azienda: basata a Ginevra e presente anche a Lugano e in altre città del mondo, ERI Bancaire ha una storia trentennale ed è focalizzata su un solo prodotto, la propria soluzione di Core Banking OLYMPIC, che viene utilizzata da circa 400 banche private, Family Office, banche depositarie e società di Wealth Management in ben 60 Paesi, tra le quali si annoverano BNP Paribas, SEB, J.P. Morgan, Société Générale, UBS, Edmond de Rothschild, UniCredit, BPS Suisse, Natixis e Nomura. Supportata da un network di un centinaio di partner, tra i quali Microsoft, Google e AWS, la piattaforma OLYMPIC si configura come un Core Banking completo, modulare, real-time, front-to-back e low code.
Per quanto riguarda il tema ESG, OLYMPIC è in grado di gestire numerosi rating (ISS ESG, MSCI, Morningstar Sustainalytics, SIX e Bloomberg), aggregandoli e rendendoli disponibili all’utente. Il prodotto di ERI Bancaire, che nel tempo ha speso oltre 1 miliardo di franchi svizzeri in ricerca e sviluppo e aprirà un nuovo ufficio a Madrid nel 2024, permette di navigare tra le diverse dimensioni ESG grazie a specifiche feature come domande aggiuntive nel questionario LSerFi/MiFiD, check e limiti di pre-compliance nel processo di acquisto degli asset, strumenti avanzati di report generator al cliente finale, il tutto attraverso un approccio multicanale e in tempo reale.
Tali informazioni sono di primaria importanza per il Regulatory Reporting e i profili di rischio della clientela, e devono essere costantemente mantenuti e aggiornati per essere conformi alla legislazione vigente. Inoltre, grazie ai dati ESG consolidati da OLYMPIC, i clienti finali delle banche possono selezionare investimenti etici e individuare nuove opportunità, identificare i rischi legati alla sostenibilità e compiere decisioni informate. Grazie a strumenti di AI per analizzare i big data, ERI permette infine di supportare i propri clienti istituzionali nel prevedere i trend del futuro.
La soluzione di ERI, in conclusione, si rivela di grande valore secondo tre aspetti: prima di tutto, gli istituti di credito possono ridurre il proprio impatto ambientale negativo e applicare business practice sostenibili; secondariamente, le banche possono mitigare tempestivamente i rischi e rafforzare la stabilità del sistema finanziario; in terzo luogo, le istituzioni bancarie sono facilitate a partecipare o investire in progetti e iniziative sostenibili.