NTT DATA, leader globale nei servizi IT e nella digitalizzazione, ha presentato oggi una nuova ricerca sul settore bancario internazionale, dal titolo “L’orizzonte digitale: come il settore bancario sta passando dai mainframe all’infrastruttura Cloud guidata dall’Intelligenza Artificiale”. Questo studio, frutto di un sondaggio su 650 decision maker di banche multinazionali e locali in ambito IT, Operations, Innovation e Strategy provenienti da numerosi Paesi del mondo, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Giappone, Germania, Italia, Spagna, Messico e Brasile, segna una svolta significativa verso servizi più agili e orientati al cliente.
Rivoluzione digitale in corso
L’indagine mette in luce una tendenza chiave: le banche stanno gradualmente abbandonando i sistemi mainframe legacy in favore dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie Cloud, in risposta a sfide come le crescenti aspettative dei consumatori, le dinamiche di mercato in rapido cambiamento e la pressione competitiva dettata da innovazioni tecnologiche. Le tendenze emergenti, secondo NTT Data, sono:
- La persistenza dei mainframe: sebbene l’89% dei leader bancari si consideri innovatore, il 63% delle istituzioni continua a fare affidamento su sistemi mainframe, evidenziando la loro resistenza.
- L’accelerazione verso il Cloud: il 63% dei decisori sostiene che l’Intelligenza Artificiale generativa sta velocizzando il passaggio delle applicazioni bancarie al Cloud.
- La priorità strategica dell’IA: un impressionante 91% delle aziende afferma che le iniziative relative a IA e Cloud ricevono supporto dal Consiglio di Amministrazione, dimostrando l’importanza strategica di questi progetti.
- La competenza e la formazione: l’80% degli intervistati non ha una strategia chiara per l’adozione dell’IA generativa, segnalando un bisogno urgente di aggiornamento delle competenze.
- L’integrazione attiva: il 45% delle banche ha già iniziato a integrare l’IA generativa nei propri sistemi, mentre il 30% è in fase di esplorazione.
- L’innovazione tramite il Cloud: il 36% degli intervistati cita flessibilità e scalabilità come motivazioni principali per la migrazione verso il Cloud, evidenziando un cambiamento che va oltre le sole preoccupazioni economiche.
Il futuro dei mainframe
Secondo i dati raccolti, il 25% degli intervistati prevede un incremento della migrazione verso il Cloud, spinto dai progressi nell’IA. Questo segnala un’evoluzione in cui la capacità dell’IA di reinterpretare sistemi legacy, combinata con la scalabilità delle soluzioni Cloud, promette di accelerare le iniziative di modernizzazione, segnando la fine dell’era dei mainframe.
Kaz Nishihata, Director e Senior Executive Vice President di NTT DATA Group, ha commentato: “Le banche stanno vivendo un’evoluzione non solo tecnologica, ma anche culturale. La rapida integrazione dell’IA e del Cloud sta trasformando i modelli di business e ridefinendo le regole della leadership. Questa spinta tecnologica consente alle banche di comprendere meglio le esigenze dei clienti, offrendo servizi più rapidi, sicuri e personalizzati”.
La ricerca evidenzia come il settore bancario abbracci con entusiasmo il potere dell’IA generativa, con il 45% delle istituzioni già impegnato nell’incorporarla nelle proprie operazioni e un ulteriore 30% in fase di studio. Questi risultati riflettono un impegno verso l’innovazione e il rafforzamento della competitività in un contesto digitale in continua evoluzione.
Nishihata ha concluso: “La crescente tendenza verso l’IA generativa nel settore bancario è prova della volontà di superare i limiti dei mainframe tradizionali, sfruttando il Cloud per migliorare sicurezza, robustezza e capacità di innovazione. Ci aspetta una nuova era di progresso”.