A cura della redazione di Bancaforte.it
Vincenzo Fiore, Amministratore Delegato di Auriga, ha raccontato a Bancaforte la strategia di espansione di un’azienda che ha saputo fare della capacità di innovazione tecnologica italiana un riferimento a livello globale.
Dottor Fiore, nell’ultimo triennio l’espansione e il rafforzamento a livello internazionale hanno proceduto in maniera accelerata. Qual è il filo conduttore che guida questa strategia globale?
“La nostra strategia si basa su due concetti chiave: una sempre maggiore capillarità nel panorama europeo e internazionale, unita alla spinta all’innovazione per sviluppare soluzioni che vadano incontro alle nuove abitudini degli utenti e alle necessità e alle sfide future degli istituti bancari. Questo si traduce nella capacità di Auriga di stringere nuove partnership che portino valore ai mercati locali, nella ricerca di soluzioni all’avanguardia e nell’individuazione di acquisizioni di realtà di rilievo complementari al nostro business e consolidate sul mercato. Con questo approccio, oggi Auriga è presente in diversi Paesi al mondo e vanta numerose sedi, gestendo in modo coordinato le varie attività di sviluppo e di consulenza presso la clientela.”
Quali sono i principali risultati o le case history più interessanti che, all’estero, confermano la bontà di questa scelta?
“L’ultimo traguardo raggiunto arriva dal Regno Unito, dove ci siamo aggiudicati l’incarico per modernizzare gli oltre 1’200 sportelli bancomat di Nationwide, la più grande società creditizia al mondo. Il nostro ruolo è di supportare Nationwide per migliorare la qualità dei servizi erogati attraverso il canale self-service, con impatti positivi sulla Customer Experience e la relazione con i clienti, per consentire alla banca di avere un unico software per tutti gli sportelli bancomat. In Polonia, dove lo scorso anno Auriga ha acquisito la maggioranza di F1 Solutions, società focalizzata sull’IT banking che è diventata recentemente Auriga Poland, stiamo lavorando con ITCARD (azienda leader in Polonia, specializzata nei servizi di pagamento, carte e bancomat) per trasferire l’intera flotta di circa 7’000 ATM sulle soluzioni Auriga.”
Vi siete mossi anche verso mercati non così scontati, come Medio ed Estremo Oriente. Quali sono le principali sfide che questi due tipologie di mercato pongono?
“Il nostro punto di forza è dato dai continui investimenti in ricerca e sviluppo e dalla capacità degli ingegneri del software dei nostri laboratori di guardare oltre, sviluppando soluzioni tecnologicamente evolute e affidabili, permettendo ad Auriga di essere all’avanguardia nella fornitura di applicativi per favorire l’ottimizzazione dei processi e l’integrazione dei canali, vero vantaggio competitivo sul mercato. Inoltre, il valore della totale italianità della tecnologia si rispecchia nella qualità, nell’affidabilità e nella carica innovativa delle soluzioni proposte. L’attività di R&D, oggi centrale, si sviluppa trasversalmente attraverso tutte le aree dell’azienda affinché …”
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